Piccola rassegna stampa. Numero 30 + Indigo Sparke
- l'ho ascoltato tutto stamattina e mi è piaciuto davvero tanto -
Trentesima uscita per la mia piccola rassegna stampa:
- "Luca Coscioni a 15 anni dalla sua scomparsa" (Radio Radicale)
- "Exit, 913 suicidi assistit" (RSI)
- "Perché l'aiuto al suicidio è "normale" in Svizzera" di Sibilla Bondolfi (Swissinfo)
- "Intervista a Francesco Merlo sul suo articolo su Marco Pannella" (Radio Radicale)
- "Alexey Potter. Il genio di Navalny è stato costringere il Cremlino a parlare di lui, ma dopo le condanne ora il pericolo è il silenzio" di Anna Zafesova (Linkiesta)
- "La propaganda politica è ingessata sul web" di Clemente Mazzetta (il Caffè)
- "La censura reazionaria e quella democratica" di Pierluigi Battista (Huffington Post)
- "Lo Stato ha lasciato morire in carcere Raffaele Cutolo" di Damiano Aliprandi (Il Dubbio)
- "Riflessioni sull’Appello di Cerasa alla “Destra non Truce” di Lorena Villa (Immoderati)
- "Viaggio nell’inferno degli internati aspettando la Consulta" di Damiano Aliprandi (Il Dubbio)
- "Il pericolo della neutralità svizzera" di Simon D. Trüb (Swissinfo)
- "«Un luogo di lavoro per i detenuti» di Davide Illarietti (Tio20minuti)
- "Nobuyoshi Araki - La parte in ombra, pulsante, erotica" (RSI)
- "Extending its Crackdown, Cambodia Unveils Internet Gateway" di Sebastian Strangio (The Diplomat)
- "Il nodo cinese, la questione uigura. Verso un nuovo rapporto bilaterale fra Svizzera e Cina" (RSI)
- "Sogni, ritratti, polemiche dalla riva fatale del Garda" di Alessandro Gnocchi (Il Giornale)
- "La paura è un valore e striscia nel «Serpente»" di Daniele Abbiati (Il Giornale)
- "“La storia”, Il romanzo che scarnifica la ferocia degli anni 70" di Annalena Benini (Il Foglio)
- "La storia" di Gianfranco Franchi
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