Piccola rassegna stampa. Numero 51 + Vladimir Nabokov + Jonathan Lethem + Joy Orbison

 

 

Riascoltavo per caso questo pezzo e mi è tornata la voglia di rileggere qualcosa di Nabokov, anche perchè "Lolita" è uno dei romanzi che hanno segnato la mia vita.  Penso che ripartirò da "La difesa di Lužin" ma visto che è un libro che si è portata via mia sorella mi toccherà cercarlo in qualche biblioteca. Intanto ieri ero a riposo (oggi ho lavorato come una besta e ho spalle e mani che bruciano) e mi sono dedicato all'ultimo romanzo di Lethem e ne sono uscito deluso ma ne scrivo nei prossimi giorni, magari già domani.

Eccola qui la cinquantunesima uscita della mia piccola rassegna stampa:

- "Abolire l’ ergastolo: tema ormai archiviato anche dalla sinistra" di Damiano Aliprandi (Il Dubbio)

- "Biden’s most heartless betrayal" di Ayaan Hirsi Ali (UnHerd)

- "After the Fall - The people running the country are incompetent. Is there a leader left in America?" di Peter Savodnik

- "6 Referendum per una "Giustizia Giusta" (Radio Radicale)

- "La riduzione del dominio delle idee - Così la destra di Salvini e Meloni realizza l’egemonia anti-liberale italiana" di Iuri Maria Prado (Linkiesta)

- ""L'islamismo più mostruoso ha vinto" - Mentre sta prendendo forma l'Emirato a Kabul, lo scrittore algerino Kamel Daoud sulla débacle occidentale. "I nostri nemici ci sconfiggeranno non in campo aperto, ma con una guerra di attrito" di Giulio Meotti

- "L’ultima trovata degli idioti occidentali: “I Talebani sono cambiati” Una saggista francese. “Chi denuncia un'islamofobia immaginaria in Occidente fa finta di non sapere nulla delle 'intenzioni' dei Talebani. A Kabul vedono quanto siamo deliranti e deboli. Se la ridono" di Giulio Meotti

- "Tradire i giovani afghani è tradire una generazione" di Sara Tonini (La Ragione)

- "Dopo Kabul, l’imputato Occidente e le pulsioni antiamericane" di Angelo Panebianco (Corriere della Sera)

- "Realpolitik codarda - La vera sconfitta della democrazia è l’indifferenza alla barbarie talebana" di Mario Lavia (Linkiesta)

- "Battute e capricci I talebani inclusivi e l’umorismofobia dei nostri valorosi cancellettisti" di Guia Soncini (Linkiesta)

- "La lezioni di Pannella contro l’integralismo talebano: dialogo dopo l’esperienza della forza bruta" di Elisabetta Zamparutti (Il Riformista)

- "Comunità Lgbtq afghana terrorizzata, nascosta nelle fogne di Kabul: l’allarme delle associazioni di donne italiane" di Valeria Manieri (Il Riformista)

- "Hong Kong ex-district councillor Roy Tam denied bail pending national security trial" di Kelly Ho (Hong Kong Free Press) 

- "Bill to ban slave labour imports gains support as Uyghurs long for missing relatives" di Gabriella Marchant 

- "Caldo, niente acqua fredda, aria bollente: viaggio nella follia del carcere" di Sabrina Renna e Antonio Coniglio (Il Riformista)

- "«Ero innocente, ma lo hanno stabilito dopo 21 anni di carcere» di Simona Musco (Il Dubbio)

- "Pietro Paolo Melis, innocente in carcere per 18 anni: l’infinito calvario dopo la condanna per sequestro" di Fabio Calcagni (Il Riformista)

- "“Sbattete quel vecchio fascista in cella”, il PD ‘grillizzato’ vuole il carcere per Tuti" di David Romoli (Il Riformista)

- "Dalla colonia estiva al centro di correzione minorile" di Maurizio Milani (Il Foglio)

- "Quella foce che è un cimitero" di Corrado Mordasini (GAS)

- "Amare la Potenza industrialista" di Camillo Langone (Il Foglio)

- "La narrazione dell’oppio afghano è sbagliata, proviamo a riscriverla" di Nico Piro

- "Il ritardo nel digitale e il bivio dell’UE" di Carlo Lottieri (Corriere del Ticino)

- "Il Riformista rompe i coglioni, attacco di Travaglio e Morra: “Nessuno vi legge”, ma i dati dicono altro…" di Piero Sansonetti (Il Riformista)

- "Losanna rende omaggio a 150 anni di immigrazione italiana" (Swissinfo)

- "La mostra dell'ONU sulla bomba atomica continua a ricordare le devastazioni" di Akiko Uehara)


disco che vi consiglio


Commenti

Post più popolari