Piccola rassegna stampa. Numero 58
E siamo al numero 58 della mia piccola rassegna stampa. Ieri sono arrivati i risultati dei ballottaggi e non ci sono state, almeno per me, grandi sorprese. Il dato su cui soffermarsi è sicuramente quello della partecipazione al voto, comprensibile anche per la pochezza di molti dei candidati e dei loro programmi.
Prevedo che a destra come a sinistra comincerà una nuova stagione di promesse folli, irrealizzabili, con tanta demagogia, populismo e stronzate varie per accalappiare i voti dei cittadini.
E speriamo che il ritorno dell'interminabile discussione su fascismo e antifascismo finisca presto in Italia che non se ne puo' davvero piu'.
- "Che succede nella Cina di Xi? Intervista a Laura Harth" (Radio Radicale)
- "China to outlaw all news outlets not funded by Communist Party" di Sophia Yan (The Telegraph)
- "Opinion: A 26-year-old woman is exposing abuse in Iranian prisons" di Masih Alinejad (The Washington Post)
- "Cancel democracy I cinesi imitano i talebani e abbattono la scultura sui morti di Tienanmen" (Linkiesta)
- "Perché la relazione del Ministero sulla 194 non basta e servono i dati aperti e per singola struttura degli obiettori di coscienza" di Chiara Lalli e Sonia Montegiove (Associazione Luca Coscioni)
- "Serve una soglia del rischio che siamo disposti a correre per il Covid" di Enrico Bucci (Il Foglio)
- ""Non voglio uccidere nessuno" di Kaoru Uda (Swissinfo)
- "Non passa il testo grillino sull’ergastolo ostativo" di Valentina Stella (Il Dubbio)
- "Putin avvisa il Nobel Muratov: ‘Il premio non è uno scudo’ (La Regione)
- "C'è un processo a Miami che terrorizza Maduro" di Maurizio Stefanini (Il Foglio)
- "Il popolo deciderà come risolvere la carenza di personale infermieristico" di Katy Romy (Swissinfo)
- "Recalcati e il sesso (inesistente)" di Massimiliano Parente (il Giornale)
- "L'ultimo duello in una birreria di Milano" di Maurizio Milani (Il Foglio)
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