Joe Wilkins, Tara Westover e un altro libro

 


.Quello di Joe Wilkins e quello di Tara Westover sono due bellisismi libri che sembrano intrecciarsi

Sono stanco, stravolto, senza sonno e non ho quasi piu' voglia di scrivere recensioni e mi limito solo a scrivere che tutti e due parlano di follie religiose, suprematisti, survivalisti (ammetto che sia nella realtà che nella finzione ne ho pieni i coglioni di questa gente), località disperate, povertà, possibilità di rinascita, educazione, individualismo.

Scritti tutti e due benissimo ma quello della Westover ha una potenza fuori dal comune nel descrivere quella cazzo di famiglia mormone in cui è nata e cresciuta e del modo in cui è riuscita a trovare una nuova vita.

E Tara scrive benissimo del senso di colpa.

L'ho riletto in questi giorni.

Mi ha morso da dentro.

E se vivete di sensi di colpa come me, allora siete fregati.

...

E spero di leggere anche quest'altro libro:


....



Commenti

  1. ah ecco dove avevo visto il libro della Tara W.
    Fa veramente pensare a quanto la famiglia condizioni la vita dei suoi componenti, e in caso di famiglie disfunzionali (adesso si dice così) a quanto possa rovinare loro la vita, e a quanto coraggio serva per darci un taglio, e a quanto dolore questo taglio provochi. Ho passato il libro a mio marito, che legge principalmente di notte, e ogni tanto sento partire insulti verso quel padre completamente pazzo.
    poi lo farò leggere a mamma. adesso sta leggendo "Il grande freddo", una vicenda simile, e dice che le piace molto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un padre completamente pazzo ma non dimentichiamo anche l'influenza di una religione, in questo caso il Mormonismo, vissuto nell'ortodossia e nella follia. Mi ha ricordato per certi versi un mio compagno di classe alle elementari. Lui e sua sorella avevano una malattia del sangue ma i loro genitori che erano Testimoni di Geova, di quelli duri e puri, si opponevano alle trasfusioni. Lui aveva già perso un anno di scuola e ne perse anche un altro. Alla fine sono venuto a sapere che grazie all'intervento di una familiare furono finalmente curati. Mi ricordo ancora i discorsi folli di sua madre quando incontrava la mia.

      Elimina
  2. credo che non sia la religione il problema di fondo, quanto l'uso che uno ne fa, come in tutte le cose. l'estremismo è sempre foriero di tragedie. se sei fuori di crapa ed estremista DENTRO, la religione diventa semplicemente una "scusa", un contenitore che ti offre, gratuitamente, la licenza di "uccidere" il tuo cervello e l'altrui (in caso di coniuge e figli) libero arbitrio. non so se mi sono spiegata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia, faccio un po' lo stronzo ma ti dico che se uno crede alle cretinate delle religioni un po' fuori di testa lo è... ma ci sono alcune religioni come il Mormonismo che sembrano veramente costruite da dei piazzisti fuori di testa che ti vendono l'acqua magica che ti cura dal tumore ma ci credono davvero anche loro che quell'acqua ti curi. Poi certo uno creda a quello che vuole... ma per me le religioni sono un grande problema per l'umanità e con questo non voglio dire che non ci siano cose che non sappiamo spiegarci e bla bla bla... Ti dico che per me, per esempio, lo spazio concesso al Papa è davvero spropositato.

      Elimina
  3. Non credo di essere d'accordo.
    C'è una bella differenza tra un cristiano che cerca di vivere la sua religione, pur con tutte le contraddizioni possibili, e un mafioso che fa fermare le processioni davanti a casa sua. Così come
    c'è una bella differenza tra un musulmano moderato e uno terrorista!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ovvio che c'è differenza ma il problema è insito anche all'interno delle religioni, in particolare quelle monoteiste. Poi nel caso del mormonismo: i mormoni possono essere le persone migliori del mondo ma la loro religione è una vera e propria stronzata e quindi crederci, diffonderla, praticarla è una cosa al limite della follia :) Poi G. io ho studiato dai preti, mio cugino è un guanelliano esorcista e mia cugina è una comboniana. Vivo e mi confronto coi credenti e religiosi da tutta la vita.

      Elimina
  4. scusa, ho commentato con il telefono di mio marito, il signor G. ;)

    RispondiElimina
  5. mi è sorta la curiosità del mormonismo, finora ho visto solo quel film .. forse il testimone ..

    RispondiElimina
  6. me lo segno il tuo cugino ... nella vita non si sa mai, un esorcista potrebbe sempre tornare utile ..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, ne Il testimone erano Amish. Sono fermi a prima della tecnologia. Protestanti. Mio cugino ormai è anziano. Mi dice che il 99 per cento dei casi sono tutte persone con problemi psichiatrici o che stanno vivendo momenti durissimi della loro vita. Poi nell' 1 per cento arriva il diavolo. A quel punto io scoppio a ridere e lui: Vedrai Andrea quel giorno quanto piangerai quando troverai le porte del paradiso sbarrate per uno come te.

      Elimina
    2. No, ne Il testimone erano Amish. Sono fermi a prima della tecnologia. Protestanti. Mio cugino ormai è anziano. Mi dice che il 99 per cento dei casi sono tutte persone con problemi psichiatrici o che stanno vivendo momenti durissimi della loro vita. Poi nell' 1 per cento arriva il diavolo. A quel punto io scoppio a ridere e lui: Vedrai Andrea quel giorno quanto piangerai quando troverai le porte del paradiso sbarrate per uno come te.

      Elimina

Posta un commento