un gran bel "noir" + Salman Rushdie + Yeah Yeah Yeahs

 

 

 

La notizia dell'accoltellamento di Rushdie mi ha distrutto il cuore. E ha appena saputa la notizia ho pianto davanti alla mia compagna. Se non avete mai letto Salman, fatelo.

Su Twitter ho scritto di getto queste righe:

 

" Salman Rushdie. Uno dei miei amati scrittori. Un uomo che mi ha insegnato a non avere paura di me stesso. Un uomo che considero come un amico. E penso a Hitch. Cazzo Hitch, se tu fossi stato qui in questi anni di merda. Sto piangendo."

 

 

 

 "Perché gli uomini cadono.

Ed è bello.

Ed è giusto così."

Ci sta molto stretto nella definizione "noir" "La metà del diavolo" di Joseph Incardona (NNE, traduzione di Claudine Turla) ma ve lo consiglio veramente, anche se per qualcuno potrebbe essere quasi indigesto per quanto è nichilista, senza speranze, gelido, dolorosissimo. Forse con l'ansia che ho per il pranzo familiare allargato di domani e l'ormai prossimo ritorno nel mio merdoso posto di lavoro non avrei dovuto leggerlo ma è davvero micidiale.

Filippo Polenchi ne ha scritto in maniera molto precisa su La Balena Bianca.

...

Grande attesa per il nuovo album e sogno di vederli dal vivo gli Yeah Yeah Yeahs.

(Burning)