garantismo, Scossa liberale al prossimo congresso di +Europa

Non sono certo momenti facili questi per la politica e per chi come me ha un respiro europeo e vede negli Stati Uniti d'Europa l'orizzonte per cui mi sto impegnando, con le mie forze, da qualche anno. 

Parlare di garantismo è per me importante e mai come in questi giorni mi sono sentito felicemente garantista, lontano da tanta destra e da tanta sinistra e tanto vicino a mio nonno, garantista dal cuore pieno di dolore e dubbi ma che non si vergognava mai delle persone che aveva conosciuto e frequentato nella sua vita.

A destra come a sinistra si parla di questione morale e di tanto altro ma alla fine in tanti sognano la forca, i campanelli, le punizioni, il carcere a vita, la gogna e poi partono le tirate sul denaro, etc, etc, etc. 

Altro che processi, dibattimento.

Mi sento distante da tutto cio' anche quando il marcio si vede o si pensa di averlo visto e di marcio è ovvio che in questa vicenda ce n'è ma che palle quando sento riuscire la questione morale berlingueriana e tutti i sinistri che si scandalizzano perché pensano di essere i portatori della purezza.

Ed è per questo che mi piace ascoltare Radio Radicale che mi ricorda sempre di ascoltare e di non essere mai un carnefice o il purificatore ma un uomo che vive di problemi, dubbi, scelte sbagliate, errori. 

...

 


Mancano ormai quasi due mesi al prossimo congresso di +Europa a fine febbraio e personalmente sosterro' e sto cercando di offrire un mio piccolo contributo alla lista Scossa Liberale, per dare una vera e propria scossa liberale a questo partito che non sta tanto bene e andare verso una costituente liberale.

Se vi interessa potete seguire qui:

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