Preparare sacchi di popcorn, pulire il cinema, Lugano e trovare i libri che aspettavo da un po'
Credo che i calcoli che avevo fatto verso l'8 di dicembre saranno abbastanza giusti, ovvero che questo mese avrei lavorato sulle 200-220 ore.
E non saro' libero fino all'ultimo giorno dopo la fine delle vacanze.
Mi toccherà preparare popcorn anche la mattina di Natale.
Oggi è stata una giornata particolarmente dura perché pulire tutto il cinema da solo e poi preparare anche 16 sacchi di popcorn non è certo una passeggiata.
Ma mi piace stare a Lugano perché quando esco dal lavoro stanco, depresso e con tanti brutti pensieri in testa mi basta prendere il bus e in poche fermate essere sul lago.
Una panchina dove sedermi e stare in silenzio senza far nulla cercando di non piangere.
E poi che bello oggi tornare a casa e trovare questi tre libri nella cassetta della posta.
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