"Cielo di stelle" di Erminio Ferrari (Edizioni Casagrande), la mia prozia Angelina morta a 92 anni - altri libri

 

"Cielo di stelle. Robiei, 15 febbraio 1966) di Erminio Ferrari (Edizioni Casagrande), deceduto nel 2020 per un incidente in montagna, è uno dei libri migliori letti quest'anno. Un libro reportage. Un affresco incredibile. La ricostruzione dell'incidente nella galleria d’adduzione dell’impianto idroelettrico tra la valle Bedretto e la val Bavona dove morirono 15 operai italiani e 2 pompieri. Un atto d'amore verso chi è sopravvissuto. Un album di voci, testimonianze, lacrime, dolore, pensieri, canzoni, superstiti, figlie che non hanno mai conosciuto i propri padri. 

Sarà che sono diventato vecchio.

Sarà che questa storia lacrima di sangue, sacrifici, 350 ore al mese di lavoro.

Sarà che non ne posso più di questa vita ma c'è stato un momento in cui ho dovuto lasciare il libro per piangere.

E visto che in questo libro si parla molto di razzismo nei confronti degli italiani posso solo dire di essermi sentito offeso, violentato disgustato dalle campagne razziste di due partiti Ticinesi/svizzeri: Udc e Lega, nei confronti degli stranieri e dei lavoratori frontalieri.

"Itaglian" con quel suono volgarissimo e dispregiativo me lo sentito dire qualche volta in Ticino. Un tizio allo stadio quando gli ho risposto che ero italiano mi ha guardato come se fossi la peste ma la volta che fummo trattati peggio fu a Roveredo. Ero un bambino ed eravamo di passaggio. Ricordo ancora il tempo di attesa per ricevere le ordinazioni. Mio padre non volle assolutamente sfruttare un'amicizia che aveva in paese. Chiunque entrava mangiava prima di noi. E la cosa più brutta è che vennero a darci da mangiare solo quando i miei si misero a parlare in dialetto.

 

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E alla fine la mia prozia Angelina se ne è andata a 92 anni.

Una donna incredibile. 

Questa è la foto del suo matrimonio.

Quell'altra è sua sorella, mia nonna Teresa.  

Sette anni di differenza.

Prima del Covid andai a trovarla la mia prozia e mi cucinò un risotto col midollo da brividi.

Mezza cieca ma con una precisione nelle movenze da far paura.

Mi mancherà tantissimo. 

 

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Altri due libri.

Quello di Dantec lo lessi secoli fa mentre l'altro mi sta già piacendo. 

E questa è la Bianca che vuole giocare mentre la Emma ronfa che è una meraviglia.