libri, dischi, film, stanchezza, Ildegarda di i quotidiani che amo leggere

 Finalmente dopo una tirata di 8 giorni di fila di lavoro oggi sono libero. Domani poi si ricomincia sperando che per qualche tempo i ritmi non siano gli stessi di queste vacanze natalizie perchè non credo che riuscirei a reggerli con questa stessa freddezza che mi ha permesso di non litigare, di non alzare la voce con nessuno al lavoro. 

Giornata quella di oggi che dedicherò ai miei libri, a qualcosa che sto scrivendo e anche a passeggiare nel primo pomeriggioin riva al lago visto che devo sbrigare alcune commissioni in centro.

Sono fatto di molte anime e queste tre fanno parte di me e tra l'altro ieri sera ho rivisto The Fabelmans e mi è piaciuto ancora di più mentre cosa dire di Fuoco Fatuo e Mason & Dixon? Che li ho già letti ma ho una gran voglia di rileggerli:

e invece l'altro ieri non ho potuto fare a meno di rivedere Gli Invincibili e quanto sono ancora innamorato di Paulette Goddard:

e fra i libri mi dedicherò anche a questi tre:

(E tra l'altro il romanzo della Gunty si apre con una citazione di Ildegarda di Bingen che mi scrisse su un quaderno il mio padre spirituale in Collegio chiedendomi di rifletterci sopra: "Le cose eterne e invisibili sono rese note attraverso cose temporali e visibili". Mi diede l'idea di scrivere un romanzo, purtroppo andato perso, che gli piacque molto. Uno dei miei primi racconti compiuti e "adulti").

Mentre dal punto di vista musicale è un periodo dei miei soliti ascolti ma anche di poco tempo per ascoltare musica e ringrazio il blog Neuroni per avermi dato un paio di dritte molto interessanti come i Pardoner:

e Angie Mac Mahon:

e alla fine questi sono i tre quotidiani che mi piace leggere, che mi fanno sentire bene anche se capita che mi facciano incazzare: