pioggia/neve, libri, i grillini, DIIV

Invecchiando ho imparato ad accettare con più leggerezza l'arrivo della neve, che odio anche se sono un uomo del Nord, mentre camminare sotto la pioggia l'ho sempre amato ma aspetto che torni un po' di sole e intanto oggi nel mio giorno libero non sono ancora riuscito a dormire ma ho letto tutto il bellissimo romanzo di Olivier Norek, che mi ha letteralmente trascinato. Noir non accomodante con ambientazione e finali da brivido:

ma la scrivania si sta riempiendo di un sacco di altri libri come questi tre:

 

 

e intanto la grillina Todde si è presa la Sardegna. Non voterò mai a destra e non mi stupisco nemmeno di tutto questa unione d'intenti fra piddini e grillini. Stesso mondo. Che non è il mio. Meglio morire democristiani che grillini... che sono stati e sono una vera sciagura per l'Italia. Tutti a cantare Bella Ciao. Che se ne vadano a cagare.

Ormai faccio parte di un mondo politico prossimo all'estinzione, sempre che sia mai esistito.

 Tutto quello che a cui sto contribuendo in questi mesi/anni sta evaporando. 

La mia speranza è che si facciano da parte i vari Bonino, Renzi, Calenda che stanno distruggendo tutto il potenziale di quest'area. Salvo la Bonino sono comunque quasi tutti prodotti del PD e la Bonino ha rotto anche il cazzo da parecchio tempo.

Di liberali ce ne sono pochi.

Siamo rimasti in pochi e in fondo va bene così.