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Piccola rassegna stampa. Numero 4


Quarta uscita con gli articoli che ho letto con piacere in questi giorni:

"Il giorno della marmotta. Come evitare che dopo gli Stati generali arrivino i colonnelli" di Christian Rocca (Linkiesta)

"L’onda lunga dell’ideologia: dal Muro a Black Lives Matter, passando per Durban, la mentalità totalitaria non muore mai" di Enzo Reale (Atlantico)

"L’abiura del raziocinio. Voglio andare a cena con i contestualizzatori di film controversi" di Simonetta Sciandivasci (Linkiesta)

"Ritratto di Giulio Giorello, scettico spensierato che amava la libertà" di Corrado Ocone (Il Riformista)

"Amnistia e indulto resi impraticabili per rispondere alla sete di giustizialismo" di Andrea Pugiotto (Il Riformista)

"Lettera aperta agli anonimi che hanno imbrattato la statua di Montanelli" di Massimo Del Papa (Atlantico)

"Buck Carran, l’americano di Bergamo che ha composto la colonna sonora del lockdown" di Massimo Del Papa (Atlantico)

"L'arte della fuga" di Andrea Brancolini (Lankenauta)

"Tutti i guai derivano da un editoriale. La censura di Via col vento è la vittoria della dittatura della scemenza contemporanea" di Guia Soncini (Linkiesta)

"L’Italia del futuro passa dal 5G"

"L'iniziativa Schwarzenbach, una ingombrante eredità" di Toni Ricciardi (Il Caffè)

"Da mio padre a Carminati, in 37 anni questo Paese non è cambiato" di Gaia Tortora (Huffington Post)







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