Libri, esami, una conversazione pornografica sentimentale che mi ha fatto ridere, Arcade Fire

 

Mi dico sempre, Aspetta Andrea, non riempirti la casa di libri ma non ce la faccio e questi sono altri due e quello di Veronica Galletta l'ho già finito e spero di riuscire a scrivere due righe al riguardo.

Ieri poi ho saputo il risultato degli esami che ho fatto e settimana prossima mi aspetta un consulto col mio medico. Ho la creatinchinasi molto alta, fra le altre cose. So già cosa mi dirà: Dobbiamo approfondire Andre e soprattutto, devi prenderti un periodo di pausa, riposare e io gli rispondero' che mi dà i soldi. Anche se vado in malattia non prendo un soldo. Forse è l'occasione per cambiare vita, lavoro, sistemarsi. 

Ma ho pensato anche a quando, tanti anni fa nel Pronto Soccorso di Lecco, un medico mi disse che a 42-43 anni avrei risentito della vita che facevo. Gli risposi che aveva perfettamente ragione. Rimase senza parole. Aggiunsi che tutto quello che facciamo ha sempre una conseguenza. Ma gli risposi che magari sarei morto anche prima. E solo per puro caso, ma veramente, per tutta una serie di circostanze al limite dell'incredibile sono ancora vivo o magari chiuso in una prigione da anni.

Ma sono anche cambiate tante cose e ci sono anche delle responsabilità anche verso gli altri. Una questione su cui sono da sempre diviso, individualista e libertario come sono. 

Ma intanto che cazzo di live è questo degli Arcade Fire e non vedo l'ora di ascoltare il nuovo album:


 ...

Tornavo dal lavoro e davanti a me camminava un ragazzo che al vivavoce chiedeva a un suo amico se dovesse scegliere la ragazza che gli faceva i pompini o quella che adorava l'anale. Una discussione durata dieci minuti. Lui davanti, io dietro. Fino a quando a un semafoto lui mi chiede "Tu bro', cosa dici pompini o anale?" "Tutti e due" e lui "E no zio, cazzo, cosi' mi fai restare single ancora per un anno". Sono scoppiato a ridere e lui "Non ci sto dormendo da una settimana su sta" storia". Fino a quando ho visto una delle due ragazze farglisi incontro e avrei voluto chiedergli come facesse a porsi dubbi del genere visto quant'era bella. Magari poi l'altra era ancora piu' bella.

Ricordo ancora la prima volta che mi fecero un pompino. 

Quasi me lo rosicchiarono.

Commenti