Serata indimenticabile, un romanzo di 900 pagine che mi ha deluso, Spiritualized

Ieri ero al mio ennesimo giorno di lavoro consecutivo e spero di riposare martedì e mercoledì perché sono veramente stanco e sto dormendo pochissimo ma ieri sera sono andato alla semifinale di Coppa Svizzera, Lugano contro Lucerna e ho vissuto una serata memorabile in quel settore degli spalti, in piedi, dove vado sempre e dove ho ritrovato le persone che un po' ho imparato a conoscere e riconoscere. Gente come me, semplice, tutti diversi fra di noi per lavoro, estrazione sociale, provenienza ma accomunati proprio da una semplicità di fondo e alla fine ieri grandi abbracci, birre, discorsi sul lavoro e anche una forte insofferenza verso la brava gente che arriva allo stadio e pensa di essere a casa, davanti alla tv o a giocare alla Playstation. Bambini, madri, padri noiosi, puliti, rispettabili. Che palle davvero...

Continuo a pensare che gli stadi siano bei posti ma quando non sono normalizzati, controllati, trasformati in salotti dove ci lasci un occhio della testa per vedere dei tizi giocare.

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E invece alla fine Gli Effinger non mi ha convinto. Terminato e uscito dalla lettura non troppo soddisfatto. Ho trovato questa saga legnosa in molte parti e troppo fredda per i miei gusti mentre invece I Buddenbrook, a cui viene accostato, ha ancora oggi quel respiro unico che mi aveva rapito sin da quando lo lessi la prima volta. Peccato. Speravo che fosse un romanzo migliore.

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Sempre grazie agli Spiritualized.