Libri, Vitaliano Trevisan, Eva Hesse + Piccola rassegna stampa. Numero 88 di liberalismo e garantismo
Fra non molto mi arriverà un bel pacchetto da Amazon con dei libri che ho acquistato ma intanto ho questo di Lauren Groff (amo alla follia le sue precedenti opere tradotte) che mi aspetta sulla scrivania:
e in settimana mi faro' del male acquistando l'ultima opera incompiuta di Vitaliano Trevisan, che mi manca, mi manca tantissimo:
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Non sapevo minimamente chi fosse Eva Hesse ma ieri su Il Foglio c'era un articolo che mi ha spinto a cercarla in rete e mi sono riempito di bellezza.
E se interessa potete andare qui e farvi un'idea su di lei e sulla sua produzione artistica:
"La rivoluzionaria arte di Eva Hesse narrata in un video del Guggenheim"
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Ed ecco qui l'uscita numero 88 quasi tutta all'insegna del garantismo e liberalismo della piccola rassegna stampa che non frega un cazzo a nessuno e sono certo che in tanti a sinistra saranno d'accordo con le scelte di Giorgia Meloni. Basti pensare solo all'ergastolo ostativo. Siamo in pochi che non abbiamo perso la voglia e il coraggio di occuparcene. Ne ha scritto uno dei giornalisti che apprezzo di piu': Mattia Feltri.
Altra giornalista che mi piace tantissimo è Annarita Digiorgio.
E starei ore ad ascoltare Veronica De Romanis, economista che stimo profondamente:
"Perché il reddito non dà futuro"
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- "Non basta vincere" di Davide Giacalone (Fondazione Luigi Einaudi)
- "E a Capalbio Fdi espugna la spiaggia dem" di Massimiliano Parente (Il Giornale)
- "Gli oppositori di Putin criticano la Svizzera" (Swissinfo)
- "L’abolizione delle carceri è l’unica riforma possibile" di Diego Mazzola (Il Riformista)
- "«Sulla piattaforma per le firme digitali, l’ultimo atto di Colao sia coraggioso» (Giornalettismo)
- "Cloé Jans: "Quello uscito dalle urne è un 'sì' pragmatico"di Katy Romy (Swissinfo)
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