Le sfide della liberaldemocrazia in Europa ieri a Milano + letture (Dickens, St Aubyn, Lincoln)

 

Mi ero iscritto anche io a questo appuntamento volto a rafforzare l'area liberale e a lavorare per un futuro partito unitario. Oltre che per discutere, ascoltare sarebbe stata un'occasione per incontrare, conoscere, stringere la mano a persone alle quali voglio molto bene. E invece causa lavoro son dovuto rimanere a casa. Piano piano recupero tutto. Le perplessità le mantengo e ogni volta che ascolto Carlo Calenda il mio cuore libertario si deprime, si arrabbia, si spegne.

Se vi va ecco qui.

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Ho letto tutto Il Circolo Pickwick e sicuramente è un capolavoro, bellissimo, spassoso, pungente ma non era quello di cui ho bisogno in questo momento e nemmeno quello di St Aubyn mi ha convinto:

Lui scrive sempre da Dio ma la trama è sfilacciata, alcuni passaggi mi sono sembrati delle cazzate tremende e sono arrivato molto deluso e freddo alla fine mentre invece sto leggendo con grande passione questo saggio dedicato a Lincoln:

ma ho fatto delle mega prenotazioni in biblioteca...

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E alla fine mi lascio andare con loro: