Un gran bel romanzo - una signora prima pagina - gli Slowdive, Weyves Blood

 

Avevo adorato "Le divoratrici" il romanzo d'esordio di Lara Williams e ho letteralmente divorato il suo nuovo romanzo "La crociera" (Blackie Edizioni, traduzione di Dafne Calgaro e Marina Calvaresi). Romanzo di liberazione e di caduta. Romanzo di estraniamento e di critica feroce al mondo dell'self helping/coaching, dei guru. Romanzo con una donna protagonista, Ingrid, che dopo aver mollato il marito finisce a lavorare per anni su una nave da crociera, inanellando sucessi futili, anelando al primato e a raggiungere la vetta della Compagnia. Si sottoporrà a prove estreme pur di diventare qualcuno, di non essere più nulla. Lascerà amici, amiche, si perderà nel vuoto mentre la nave affonda. 

E mi auguro che venga tradotto al più presto la sua raccolta di racconti:

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Super copertina. Ormai il fronte unico grillini/piddini/fratoiannini/cigiellini/schleini/meloniani/leghisti/popolari/populisti/sovranisti/nazionalisti è vastissimo e per fortuna ormai sto in Svizzera dove sopravvivono ancora un pugno di liberali come Alessandra Gianella del PLRT:

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