Advance Base, Nikolaj Gogol', Guida per cauti viaggiatori alle lande desolate, e altri spunti

 

 

Ultimi giorni di lavoro fiacco prima che cominci seriamente la stagione al cinema (anche se ormai è indubbio che il mondo delle sale vive una crisi profonda... e invito tutti a non credere alle cifre che leggete sui giornali, ai botteghini... la questione è molto più complicata) leggo, rileggo e perdo tempo come al solito e quanto amo Nikolaj Gogol' e qui sulla Rsi ne parla Mattia Mantovani.

 

"«Oggi è mercoledì, giorno in cui lavoro nello studio del nostro direttore. Arrivato a bella posta in anticipo, mi sono seduto e ho rifatto la punta a tutte le sue penne. Il nostro direttore dev’essere un uomo davvero molto intelligente. A ogni parete, nel suo studio, ci sono scaffali pieni di libri. Di alcuni ho letto il titolo: tutta scienza, cose irraggiungibili per quelli come me…» 

e poi per farmi prendere dall'avventura e correre via sulle rotaie di un treno che vorrei tanto prendere ho preso questo romanzo "Guida per cauti viaggiatori alle lande desolate" di Sarah Brooks (Bompiani, traduzione di Raffaella Patriarca) che per ora mi sta piacendo molto.

Mentre i racconti di questa raccolta di Michele Orti Manara "Cose da fare per farsi del male" (Giulio Perrone) non mi hanno convinto del tutto. Alcuni li ho trovati molto belli e disturbanti, soprattutto nella prima parte, mentre il resto dei racconti non mi hanno lasciato quasi nulla.

Mentre questi due me li sono segnati:

 

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Il nuovo interessante libro di Pierluigi Battista: "La nuova caccia all'ebreo" (Liberilibri) che è stato intervistato da Aldo Torchiaro su Il Riformista: "Pigi Battista, il j’accuse liberale: “Se l’Occidente dà la caccia agli ebrei rinnega se stesso e pone le basi per la sua stessa fine”

 

E due pillole liberali: