il lago non è il mare e andate tutti a farvi fottere e imparate a stare zitti porca merda
Qui a Lugano avevo un piccolo parco del mio cuore dove andavo a leggere quando ero libero e mi andava di uscire. Era un posto semplice, le panchine, il prato, la fontana, le barche, tranquillità. Adesso è diventata una spiaggia di plastica che liscia il pelo ai turisti Alla Movida, a questa idea che il nuovo sua sempre qualcosa di giusto. Soprattutto, almeno per me, si manca di rispetto al lago che non è il mare. Ormai sta scomparendo tanto di quello che amo. Mi siedo in alcuni luoghi e ci sono attrezzature per fare attività fisica, musica sempre ad alto volume. Non sono un amante del passato, tutt'altro, ma non mi piacciono la stupidità e il prostrarsi dinanzi a un presente che fa cagare. Mi sento sempre più fuori posto, fuori luogo ovunque. E mi viene pure da piangere.
Imparate a stare zitti.
A non parlare per giorni.
A tenere la bocca chiusa.
A spegnere tutto.
Lasciateci in pace porca merda.
Lasciate in pace noi poveri stronzi che abbiamo bisogno di poco.
Lasciate in pace il lago.
Commenti
Posta un commento