Un bellissimo libro; droga; Linus; Libro giallo della Peste italiana

 

Che libro sorprendente e meraviglioso "Canoe" di Maylis De Kerangal (Feltrinelli, traduzione di Maria Baiocchi). Quasi inclassificabile tanto è bello. E che suono che ha la voce di questo libro.

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Ho conosciuto i tossicodipendenti fin fa bambino. Li ho visti bucarsi in una discosta del paesino dove sono cresciuto. Il cugino di mio cugino Paolo è un tossico da una vita. Dentro e fuori da comunità e carcere. Un mio amico ne è uscito dopo anni e oggi vive serenamente ma col fisico segnato. Una ragazza alla quale volevo un bene dell'anima non ne esce da anni.  

Ma ricordo ancora come nel 1997 in Scozia, avevo 18 anni, rimasi sconvolto alla vista di un gruppetto di ragazzini che sniffavano colla in un parco.

La stessa angoscia mi è salita oggi quando uscendo dalla banca ho incontrato una coppia giovanissima che succhiava gas dalle bombolette spray, quelle che si usano per disegnare sui muri. Confusi, distrutti, il fisico prosciugato. Mi si è spezzato il cuore ascoltando i loro discorsi sconnessi, lei che piangeva al telefono e mentre li seguivo verso un vicino supermercato sono venuti a galla tanti, troppi ricordi e ho faticato a trattenere le lacrime.

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Molto bello (come sempre) l'ultimo numero di Linus che dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraian ha fatto una scelta di campo molto netta e grazie anche a @martaottaviani per avermi fatto scoprire la poetessa Ol'ga Aleksandrovna Sedakova.

 

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Ogni giorno che passa è sempre piu' attuale #LIBROGIALLOdeLAPESTEITALIANA (pensiamo solo ai referendum) e oggi chi è ancora a favore, come me, della privatizzazione della Rai? e comunque se non l'avete letto: http://radicalparty.org/sites/default/

 

(non avevo dubbi che Conte e tutta la marmaglia grillina piacessero al mondo di sinistra postcomunista, sinistra pura, movimentista, sindacale, etc, etc, etc)