giorno libero, freddo e "I confidenti" di Charlotte Gneuss (Iperborea, traduzione di Silvia Albesano)

 

Oggi unico giorno libero dopo 14 giorni di lavoro e ovviamente fa freddo, il cielo è coperto e minaccia piogga da stamattina e per uno come me che ama il caldo, il sole e praticamente lavora sempre significa non riuscire nemmeno un pochino a sorridere ma almeno leggo e fortunamente negli ultimi qualche bel romanzo mi sta passando sotto mano, come questo di Charlotte Gneuss che riesce a restituire, attraverso lo sguardo di una sedicenne, tutta l'atmosfera paranoica e di controllo della DDR con un finale però sorprendente e liberatorio. Una sorta di romanzo di formazione all'interno di uno stato totalitario e di un sistema che affascina ancora troppe persone qui in Occidente.


 



 

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