La solitudine di noi liberali - La peste putiniana - la peste grillina - Il lungo addio

Noi liberali ormai siamo rimasti pochi, litigiosi, separati. Anche se la parola "liberale" è una delle parole che vengono usate più a sproposito negli ultimi anni. Però negli ultimi giorni qualcosa di liberale mi ha scaldato il cuore:

 - la riforma della giustizia con la separazione delle carriere e quando si avrà a votare voterò convintamente a favore

- questa iniziativa popolare della Fondazione Luigi Einaudi per ripristinare l'articolo 68 della Costituzione che si può leggere e firmare qui: 

- e la solita felicità di vivere in Svizzera che mantiene ancora una parvenza di sistema liberale e dove posso ricevere un giornale e leggere articoli che condivido. Non so come andrà la vita ma appena avrò la possibilità prenderò la cittadinanza:

 

E un'altra delle cose buone di questi ultimi temi è di essermi iscritto a Europa Radicale che mantiene in vita il mondo radicale per come lo intendo io e molto bello questo dossier sulla Peste Putiniana:

"Peste Putiniana. Sintesi Conferenza Stampa" e qui il dossier che potete scaricare.

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E poi c'è la peste grillina. E quella ha contagiato ogni aspetto della vita italiana. Quanti danni hanno fatto fin dai tempi di Grillo e la sua merda Vaffa Day. Un sindaco che finisce per rendere conto a Conte... a inginocchiarsi davanti al tribunale del popolo del cazzo. A Conte dio santo, ma come si fa......... e quanto vi piacciono i vari Bersani, Schlein e travaglini di ogni colore e età... Telese... l'Appendino..... 

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Mi fa sempre piangere.